Il seno tuberoso, o seno stenotico, è un difetto frequente su cui ci si sta sempre di più focalizzando. Si tratta di una malformazione che si verifica durante lo sviluppo del seno, e che può iniziare a manifestarsi durante la pubertà. Le ragazze colpite da questa condizione presentano mammelle strette, allungate e cadenti fin dalla giovane età.
Esistono opzioni chirurgiche per correggere il seno tuberoso e migliorare l’aspetto delle mammelle. Le procedure chirurgiche possono includere l’uso di protesi mammarie, la riduzione del diametro dell’areola e la correzione della forma. Ognuno di questi procedimenti mira ad ottenere un aspetto del seno più armonioso e naturale.
Il seno tuberoso è una malformazione congenita delle mammelle femminili che colpisce il loro sviluppo durante la pubertà. Questa condizione si verifica quando il tessuto mammario non si sviluppa in modo uniforme, causando alcune caratteristiche distintive. Una volta compreso il seno tuberoso cos’è, va detto che questa condizione può causare disagio fisico ed emotivo. In particolare se si considerano le differenze estetiche rispetto alle mammelle considerate “normali”.
L’aspetto tipico del seno tuberoso è stretto e allungato, con areola e capezzoli spesso ingranditi. È anche caratteristica una mancanza di volume nella parte inferiore, e la forma tubolare o conica delle mammelle. Al seno normale invece, viene comunemente associata una forma più rotonda e piena.
Il seno tuberoso è considerato un difetto congenito che può variare per gravità da caso a caso. Una volta che abbiamo compreso il seno tuberoso come riconoscerlo, è bene ricordare che la diagnosi deve essere effettuata da un professionista medico. Un chirurgo plastico o un radiologo, attraverso una valutazione clinica ed esami come la mammografia o l’ecografia mammaria, sono i più indicati.
Ci sono molteplici fattori che possono determinare lo sviluppo del seno tuberoso. Alla base, per esempio, potrebbe esserci una predisposizione genetica. Potrebbe influire anche uno scompenso ormonale durante la pubertà o in un altro periodo. Alcuni studi suggeriscono che anche anomalie del tessuto connettivo possono essere considerate del seno tuberoso cause che lo determinano. In ogni caso è una condizione congenita, non causata da comportamenti o scelte della persona.
L’intervento chirurgico per correggere il seno tuberoso deve essere personalizzato in base alle esigenze specifiche del paziente e alla gravità della condizione. È importante consultare un chirurgo plastico esperto per una valutazione e una consulenza personalizzata. Durante la consulenza, il chirurgo discuterà le opzioni disponibili, i risultati attesi e i rischi potenziali. Questo consentirà al paziente di prendere una decisione informata.
Il seno tuberoso intervento, se eseguito da professionisti esperti e qualificati, può migliorare significativamente l’aspetto e la fiducia in sé stesse delle persone affette da questa condizione.
Il lipofilling per il seno tuberoso è una procedura che può offrire risultati graduali e più naturali rispetto all’uso di protesi mammarie. Tuttavia, potrebbe essere necessario più di un intervento per raggiungere il risultato desiderato. Inoltre, potrebbe non essere l’opzione migliore per casi molto gravi, o se ci sono altre complicazioni. La valutazione per il seno tuberoso operazione, pertanto, deve essere fatta dal chirurgo, che potrebbe consigliare interventi più tradizionali come l’inserimento di protesi mammarie o la mastoplastica riduttiva.
Uno degli interventi indicati per correggere il seno tuberoso è la mastoplastica additiva, che comporta l’inserimento di protesi mammarie per aumentare il volume del seno. È utilizzata quando il seno tuberoso presenta una mancanza di volume. Le protesi mammarie vengono posizionate per migliorare la forma e le dimensioni del seno. L’intervento seno tuberoso
con la mastoplastica riduttiva invece, potrebbe comportare la rimozione del tessuto e la riduzione del seno. Questa opzione può essere adottata quando il seno tuberoso ha un volume eccessivo o una forma tubolare pronunciata. In questo caso potrebbe essere necessario rimuovere una parte del tessuto mammario in eccesso per ottenere una forma più naturale e armoniosa.
La scelta tra il lipofilling, la mastoplastica del seno tuberoso o altre procedure chirurgiche di correzione, dipende dalle esigenze individuali del paziente e dalle raccomandazioni del chirurgo.
Presso i centri Juneco, il lipofilling seno costa 4.500 euro. Il prezzo per la mastoplastica additiva parte da 6.900 euro. Una consulenza dettagliata con un professionista medico specializzato in chirurgia plastica è essenziale per stabilire il piano di trattamento più appropriato per ogni paziente.
Se pensi di avere un seno tuberoso o hai preoccupazioni riguardo all’aspetto delle tue mammelle, è consigliabile consultare un professionista medico per una valutazione accurata e richiedere una consulenza personalizzata.
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